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OGGETTO: Casa Circondariale di Cagliari UTA , grave violazione delle pari opportunità tra tutto il personale, anomalie gestionali.

Egregio Provveditore,

 

e' stato provvidenziale il Suo intervento con il quale ha sollecitato le Direzioni all'invio delle turnazioni del personale di Polizia Penitenziaria, siamo infatti nuovamente nelle condizioni di poter verificare il rispetto delle pari opportunità tra tutto il personale anche se, a dire il vero, tale verifica ci ha lasciato sbalorditi in negativo.

Caso eclatante la programmazione dei servizi inviati dalla Direzione della casa circondariale di Cagliari, dove si evince chiaramente la disparità di trattamento e di pari opportunità tra il personale, soprattutto per quanto riguarda le turnazioni ricadenti nelle giornate festive.

Da un accurato controllo dei servizi effettivamente svolti nelle mensilità da gennaio ad aprile 2019, abbiamo preso atto che diverse unità non hanno mai prestato servizio per diversi mesi nelle giornate festive ed è ancora piu’ grave a nostro avviso che tra queste unità ci siano coloro che lavorano presso l’Ufficio che dovrebbe, oltre a dare l’esempio, addirittura verificare che i turni festivi vengano distribuiti nel rispetto dell’A.Q.N. , dei protocolli di intesa regionale e locale.

Appare poi incomprensibile l'impiego di piu' unità dell'Ufficio Comando nella giornata festiva nello stesso Ufficio anzichè nelle altre unità operative e quindi dare la possibilità a chi lavora nel quadro permanente di poter fruire di almeno 1 risposo festivo.

Non è quindi difficile prendere atto che la gestione dei turni di servizio del personale, nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei vari livelli della scrivente ed i corrispondenti interventi della S.V. per sensibilizzare la Direzione, è addirittura drasticamente peggiorata.

Crediamo sia gravissimo prendere atto, che alcune unità ABBIANO SVOLTO SERVIZIO SENZA FRUIRE DI NESSUN RIPOSO, ED ALTRE ABBIANO FRUITO DEI RIPOSI IN TUTTE LE GIORNATE FESTIVE!

A mero titolo di esempio nella mensilità di aprile 2019:

n° 4 unità hanno lavorato 6 festivi su 6;

n° 29 unità hanno lavorato 5 festivi su 6;

n° 48 unità hanno lavorato 4 festivi su 6;

n° 33 unità hanno lavorato 2 festivi su 6;

n° 8 unità hanno lavorato 1 festivi su 6;

n° 4 unità hanno lavorato 0 festivi su 6;

Esempi pressochè identici negli atri mesi ed evidenziano chiaramente la grave disparità di trattamento del personale.

Emergono inoltre alcune turnazioni che davvero stentiamo a concepire, come un turno notturno preceduto da un altro turno notturno, (es. lunedi 24-6 e martedi' 24-6) o l'impiego di alcune unità per 3 turni serali consecutivi, ecc. sarebbe davvero il caso di ironizzare in maniera provocatoria, ma la gravità della questione lascia poco spazio a qualsiasi ulteriore commento.

Purtroppo dopo la denuncia congiunta della scrivente, insieme ad altre OO.SS. crediamo che attualmente sia superfluo chiedere l'attivazione della Commissione arbitrale regionale per metter fine ad una gestione che sta penalizzando pesantemente il personale di Polizia Penitenziaria. In attesa che vengano presi dei provvedimenti auspicati per riconsegnare la dovuta credibilità al citato organo di garanzia, si chiede un Suo Autorevole e definitivo intervento per “sensibilizzare” definitivamente la Direzione affinchè tutto il personale possa godere degli stessi diritti cosi’ come sancito dagli accordi.

Provveditore, in questo caso un suo intervento non solo è auspicato per stabilire parità di trattamento tra tutti i poliziotti, senza distinzioni, ma lo attendiamo perchè il personale merita l'attenzione del proprio vertice regionale per ricevere un segnale importante per chi, tra mille difficoltà, sacrifica la propria vita privata e la propria famiglia per assicurare la propria presenza nelle sezioni detentive ma non dovrà piu’ farlo IN TUTTE LE FESTIVITA' NEI VARI MESI!!!

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.