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Al Capo della Direzione generale del personale

DAP ROMA

e,p.c.

Capo del Dipartimento dell’AP.

Ufficio per le relazioni sindacali

ROMA

Al Segretario generale della UIL PA PP

Dr. Gennarino DEFAZIO

Al Provveditore dell’A.P.

CAGLIARI

OGGETTO: Richiesta Urgentissima Intervento – Integrazione Organico Polizia Penitenziaria Casa Circondariale di Uta e Gestione Piantonamenti Esterni.

Egregio Dirigente Generale,

Con la presente, la UIL PA Polizia Penitenziaria della Sardegna intende richiamare la Sua attenzione su una situazione di gravissima emergenza che sta mettendo a repentaglio la sicurezza e l'operatività della Casa Circondariale di Uta , nonché la salute e l'incolumità del personale di Polizia Penitenziaria ivi in servizio.

L'Istituto di Uta soffre di una carenza organica cronica e allarmante, pari a ben 80 unità rispetto alla tabella ministeriale prevista. Questa situazione, già di per sé critica, è stata ulteriormente aggravata e resa insostenibile dalla necessità di gestire un numero eccezionalmente elevato di piantonamenti in luoghi esterni di cura. Attualmente, ci troviamo a dover assicurare contemporaneamente il piantonamento di sette detenuti ricoverati in ospedali esterni.

L'impiego medio di circa 50 unità al giorno per questo solo servizio, unitamente alla già gravissima carenza di organico, sta letteralmente mettendo in ginocchio la gestione dell'Istituto. La Casa Circondariale di Uta è sguarnita nei livelli di sicurezza vitali, esponendo a rischi concreti sia il personale che l’intero istituto. I colleghi impiegati nei piantonamenti esterni sono costretti a turni estenuanti, che raggiungono le 12 ore continuative, senza un adeguato ricambio o riposo. Parallelamente, all'interno dell'Istituto, il personale rimanente viene trattenuto in servizio per interminabili ore di straordinario, compromettendo la qualità della vita e la capacità di recupero.

Abbiamo appreso, a seguito di un'interlocuzione diretta con l'Assessore Regionale alla Sanità, che a metà luglio è previsto un sopralluogo per valutare l'effettiva necessità di effettuare lavori di adeguamento del repartino detentivo ospedaliero. Pur apprezzando l'avvio di tale procedura, dobbiamo evidenziare che tali tempistiche sono troppo lontane rispetto all'urgentissima necessità di disporre di una struttura dedicata che, se operativa, avrebbe evitato di creare questa grave emergenza.

La situazione, con un numero così elevato e senza precedenti di piantonamenti, non può reggere a lungo. Sebbene il personale stia stoicamente assicurando turni che vanno dalle 9 alle 18 ore di servizio giornaliero, è impensabile continuare in queste condizioni senza un urgentissimo e concreto intervento di integrazione di unità attraverso procedure straordinarie e d'urgenza che possano far fronte all'emergenza in atto.

Per quanto esposto, chiediamo un Suo urgentissimo intervento per disporre con procedure immediate e straordinarie l'integrazione del personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Uta. È fondamentale che vengano adottate tutte le misure necessarie per riportare l'organico a livelli di sicurezza accettabili e per alleviare il carico di lavoro insostenibile che grava sulle spalle dei nostri Agenti.

Confidando nella Sua immediata e risolutiva attenzione, e per conoscenza del Segretario Nazionale, per ogni utile intervento a livello nazionale per affrontare con solerzia l'emergenza di Uta, restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento o confronto.

In attesa di urgentissimo riscontro, distinti saluti.