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OGGETTO: Casa Circondariale di Cagliari UTA, richiesta dati.

Egregio Direttore,

Continuano a pervenire alle scriventi OO.SS. vibranti lamentele a causa della diffusa percezione tra il personale di un considerevole aumento di procedimenti disciplinari e penali nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria.

Questa percezione, reale o irreale che sia, genera ansie e situazioni di stress che a nostro avviso meritano di essere approfondite anche e soprattutto per evitare conseguenze psico-fisiche in coloro che possono pensare che al minimo errore non ci sia alcuna indulgenza, tanto più in una situazione in cui le condizioni di lavoro non sono certo delle migliori.

Fortunatamente pare che diverse notizie di reato si siano concluse con l’archiviazione, tuttavia siamo certi comprenderà che il clima e il benessere organizzativo siano due temi importanti sui quali realizzare appunto una compiuta riflessione, avviando al più presto un confronto tra le parti.

Siamo fermamente convinti che il personale di Polizia Penitenziaria che presta servizio presso il carcere cagliaritano sia "sano" e svolga il proprio lavoro con onestà e sacrificio. Non fosse altro per l’incontestabile stato di servizio della quasi totalità dell’organico, composto da diverse unità con oltre 30 anni di servizio senza aver mai subito un procedimento disciplinare, figuriamoci penale.

Delle due l’una quindi, o il personale è diffusamente impazzito dopo tanti anni, oppure c’è qualcosa che non va nella gestione e nell’organizzazione dell’istituto, nei rapporti interpersonali tra i diversi livelli di competenza che merita di essere, appunto, analizzata. La seconda ipotesi crediamo sia piu' plausibile

Considerato tra l'altro che pare siano stati utilizzati diversi metodi di giudizio a seconda del dipendente, per studiare il fenomeno, e fugare possibili pregiudizi, ci rivolgiamo alla Sua attenzione chiedendo di avere la statistica dei procedimenti disciplinari degli ultimi quattro anni con i seguenti dati: numero dei procedimenti disciplinari avviati, numero di quelli archiviati e numero di quelli conclusi con una sanzione; specifica delle sanzioni comminate negli ultimi quattro anni; numero delle notizie di reato comunicate presso le A.G. competenti, numero dei procedimenti conclusi con un rinvio a giudizio o con sentenza di condanna, numero dei procedimenti conclusi con l’archiviazione o l’assoluzione.

Nel frattempo si chiede la convocazione di uno specifico confronto con all’ordine del giorno: "il benessere organizzativo", al fine di  riportare un proficuo clima di serenità all'interno dell'Istituto cagliaritano.

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.