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OGGETTO: Casa reclusione di Tempio, mancanza acqua calda e riscaldamento, sollecito intervento e richiesta sospensione pagamento caserma Agenti.

Egregio Provveditore,

Siamo costretti a dover sollecitare un immediato intervento per la riparazione degli impianti idrici e di riscaldamento dell'istituto tempiese. Da quanto riferitoci, il personale continua ad essere costretto a dormire nella caserma Agenti al freddo ed a lavarsi senza poter utilizzare l'acqua calda.

Pare che il problema analogo sia stato riscontrato anche nelle sezioni detentive, con conseguenti proteste della popolazione detenuta che stanno creando disagi concreti fronteggiati dal personale di Polizia Penitenziaria.

Considerati i tempi troppo lunghi che l'Amministrazione sta impiegando per risolvere le problematiche esposte che non si conciliano con la nostra concezione di Pubblica Amministrazione efficiente e funzionale, considerate anche le notizie apprese informalmente sulla difficoltà tecniche per eseguire i lavori, crediamo sia il caso che la S.V. si adoperi immediatamente per assicurare ogni intervento, senza escludere la possibilità di chiusura temporanea dell'Istituto o parte di esso per effettuare i lavori di ripristino.

Concorderà con noi che l'Istituto allo stato attuale non puo' essere ritenuto idoneo per ospitare il personale di Polizia Penitenziaria ma anche la popolazione detenuta. Nel contempo chiediamo l'immediata sospensione del pagamento del canone delle caserme Agenti in quanto le camere non sono piu' idonee e non forniscono i canoni di confort stabiliti nel contratto.

Ovviamente la UIL PA Polizia Penitenziaria mantiene lo stato di agitazione e nel caso non arrivasse un immediato intervento comunica sin d'ora azioni di protesta eclatanti.

In attesa di urgente riscontro si porgono cordiali saluti.