logo banner top

.

OGGETTO: Casa Circondariale di Cagliari UTA, impiego ruoli intermedi nel servizio delle videoconferenze.

Egregio Provveditore,

 

 

Giungono diverse e, riteniamo, legittime doglianze sul quotidiano impiego degli appartenenti al ruolo dei Sovrintendenti ed Ispettori nel servizio di videoconferenza.

Come noto, tale impiego e’ assicurato in sostituzione degli Assistenti Giudiziari e l’esorbitante numero di udienze non fa altro che determinare un impiego massiccio degli appartenenti al ruolo citato ed il coordinamento della sorveglianza generale viene, di riflesso, affidato agli appartenenti al ruolo degli Agenti-Assistenti.

Questo, soprattutto nell’Istituto di UTA dove il numero di eventi critici e’ esorbitante crea notevoli difficoltà sull’andamento del servizio, anche e, soprattutto, quanto diversi atti ed interventi non rinviabili devono obbligatoriamente essere svolti da chi riveste la qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria.

Ribadiamo pertanto la richiesta che la UIL aveva presentato diverso tempo fa sulla necessità di intraprendere contatti con l’Autorità Giudiziaria per chiedere un integrazione, almeno nelle giornate dove sono previste numerose udienze, degli Assistenti Giudiziari che potrebbero gestire le udienze nelle sale presenti in Istituto. Parallelamente chiediamo di voler intraprendere accordi con il Dirigente del CGM per poter integrare i “sottufficiali” dall’IPM di Quartucciu e dal CGM, da impiegare al controllo delle videoconferenze nelle giornate in cui, a causa dell’impiego in tali servizi, non ci sia la possibilità oggettiva di assicurare il coordinamento della sorveglianza generale nell’Istituto di UTA.

Infine, non sarebbe certamente un intervento che il personale disprezzerebbe se la S.V. assicurasse, quando le necessità lo determinano, un integrazione delle figure citate anche dal PRAP.

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.