Oggetto: Casa reclusione di Tempio, richiesta annullamento dell'ordine di servizio relativo all'assegnazione di personale al Nucleo Traduzioni e Piantonamenti e alla nomina del coordinatore.
Egregio Direttore,
Con la presente si richiede l'annullamento immediato, in autotutela, dell'ordine di servizio con cui sono stati assegnati, senza un regolare e trasparente interpello, un Ispettore e due Sovrintendenti al Nucleo Traduzioni e Piantonamenti della Casa di Reclusione di Tempio Pausania.
Ci risulta che la Direzione abbia proceduto all'assegnazione del personale al N.T.P. sulla base di una semplice "richiesta di disponibilità", senza rispettare un'idonea procedura selettiva o una graduatoria di merito. Tale condotta, oltre a essere in palese contrasto con l'assetto strutturale dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti, rappresenta un'evidente disparità di trattamento nei confronti del personale e un'ingiustificata discrezionalità.
Si evidenzia, inoltre, che con lo stesso provvedimento è stato revocato l'incarico di coordinatore del N.T.P. per assegnarlo a un'altra unità, senza la necessaria interlocuzione con l'Ufficio del Provveditorato, al quale spetta la nomina. Riteniamo tale atto:
- Ingiusto e ingiustificabile nei confronti del personale che ha finora coordinato il N.T.P. con risultati eccellenti.
- Una grave mancanza di rispetto nei confronti del Provveditore e dell'Ufficio Trattamento e Sicurezza (UST), ai quali compete la nomina su suggerimento della Direzione.
- Una mancanza di correttezza nei confronti del Direttore titolare, assente per legittime e giustificate motivazioni, che a nostro avviso non avrebbe mai avallato provvedimenti così ingiustificati ed a nostro avviso scorretti.
Alla luce di quanto esposto, si chiede l'immediato annullamento dell'ordine di servizio in oggetto, al fine di ripristinare la regolarità delle procedure e tutelare i diritti del personale.
Si invita la S.V. ad astenersi dal porre in essere iniziative unilaterali di questo tipo, che non solo generano malcontento tra il personale ma espongono l'Amministrazione a potenziali contenziosi, che con ogni probabilità la vedrebbero soccombente.
Si chiede al Provveditore, che legge per conoscenza, di voler intervenire per riportare la situazione alla normalità e garantire il rispetto delle normative vigenti.
In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.
