OGGETTO: Riscontro alla nota prot. n. 2199 dell'11 luglio 2025 della Direzione della Casa di Reclusione di Is Arenas in merito alle richieste di compilazione del Modello E per il personale, richiesta intervento PROVVEDITORE.

Egregio Provveditore,

facendo seguito alla nostra nota con prot. N 341 dell'11 giugno 2025 e in riferimento alla risposta della Direzione della Casa di Reclusione di Is Arenas prot. n. 2199 dell'11 luglio 2025, riteniamo che il riscontro fornito dalla Direzione risulta a nostro avviso parziale ed evasivo, non affrontando la radice del problema sollevato.

Nella nota di risposta, la Direzione di Is Arenas ha dichiarato che "questa A.D. può attestare unicamente il servizio prestato dal dipendente, ma non può autorizzare alcuna delegazione di pagamento non essendo gestore della partita stipendiale". Tale affermazione, pur se corretta per quanto attiene all'autorizzazione finale della delegazione di pagamento, non coglie il punto centrale delle doglianze espresse dalla UIL PA Polizia Penitenziaria.

Ribadiamo che le nostre segnalazioni riguardavano il mancato riscontro alle richieste di Cessione del Quinto e, in particolare, il mancato rilascio del Modello E. Come ben noto, il Modello E (o Certificato di Stipendio) è un documento indispensabile per l'erogazione delle somme richieste dalle banche per le cessioni del quinto e il suo rilascio è un atto dovuto da parte dell'Amministrazione di appartenenza del dipendente, in ossequio alle disposizioni del D.P.R. 180/1950 e alle successive circolari applicative.

Nonostante la gestione della partita stipendiale e l'autorizzazione finale delle delegazioni di pagamento siano centralizzate presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato, attraverso i Sistemi Informativi del Tesoro (SIT), sembra a nostro avviso inconfutabile che la Direzione dell'Istituto ha il preciso dovere e la competenza di:

  • Ricevere le richieste del personale relative alla cessione del quinto e all'ottenimento del Modello E.
  • Istruire le pratiche, ovvero compilare e rilasciare il Modello E, attestando i dati essenziali del dipendente quali l'anzianità di servizio, la retribuzione e l'eventuale esistenza di altre trattenute. Questa attività rientra pienamente nelle competenze amministrative e gestionali del personale in servizio presso l'Istituto.
  • Trasmettere con tempestività la documentazione completa e correttamente istruita all'ufficio competente per la gestione delle partite stipendiali.
  • Monitorare lo stato di avanzamento delle pratiche e sollecitare gli organi superiori in caso di ritardi ingiustificati.

Il mancato rilascio del Modello E e l'inerzia nell'istruttoria e trasmissione delle pratiche, così come segnalato dalla scrivente O.S. , sta continuando a causare una grave situazione di disagio e frustrazione al personale di Polizia Penitenziaria , pregiudicando la realizzazione di progetti personali e familiari già programmati. Tale situazione, oltretutto, come già detto risulta singolare e anomala nel panorama degli Istituti penitenziari sardi.

L'affermazione della Direzione di Is Arenas di poter attestare unicamente il servizio prestato, ma non di autorizzare delegazioni, pur formalmente corretta per una parte del processo, appare nel contesto quasi una giustificazione per non entrare nel merito della gestione delle pratiche amministrative, a nostro avviso di competenza dell'Istituto.

Alla luce di quanto esposto, e data la persistente difficoltà a ottenere riscontri risolutivi dalla Direzione di Is Arenas, si rende necessario un Vostro urgente e risolutivo intervento per:

  1. Verificare le ragioni dei mancati riscontri e dei ritardi nel rilascio del Modello E e nell'istruttoria delle pratiche di cessione del quinto.
  2. Impartire le opportune direttive alla Direzione della Casa di Reclusione di Is Arenas affinché adempia con la dovuta celerità e correttezza ai propri compiti in materia, garantendo il rilascio della documentazione richiesta e la tempestiva trasmissione delle pratiche agli organi competenti.
  3. Assicurare che tali situazioni non si ripetano in futuro, ripristinando un clima di fiducia e collaborazione tra l'Amministrazione e il personale.

Confidando in un Vostro celere e risolutivo intervento, si porgono i più cordiali saluti.