OGGETTO: Casa Circondariale di Nuoro, stato di agitazione, richiesta intervento urgente.

Esimie Autorità,

 

Sono pervenute diverse vertenze da parte dei livelli territoriali delle scriventi OO.SS. sulle gravi problematiche esistenti presso l'Istituto nuorese e, analizzate le varie dinamiche, non possiamo che riprendere i contenuti e chiedere un immediato intervento delle SS.LL.

Come risaputo il personale in servizio presso l'Istituto nuorese è assolutamente "sul pezzo", è stato capace ed è capace di gestire diverse tipologie di detenuti tra i quali quelli appartenenti al circuito AS1 , detenuti appartenenti alle associazioni terroristiche ma anche gli appartenenti al circuito media sicurezza che in altri Istituti hanno letteralmente messo a ferro e fuoco intere sezioni.

Ora, constatare che l'Amministrazione a vari livelli non concentra tutti gli sforzi auspicabili per assicurare al personale dell'Istituto la giusta presenza forte e costante ed invece dimostra atteggiamenti perentori e poco rispettosi, ci lascia alquanto delusi.

La gestione dell'Istituto da parte dell'attuale Autorità Dirigente infatti, non soddisfa il personale e le OO.SS. che, giova ricordarlo, sono i rappresentanti dei lavoratori.

E' impensabile che una Direzione possa gestire l'Istituto assumendo decisioni unilaterali senza coinvolgere le OO.SS. oltre a disattendere anche le piu' sacrosante normative e gli accordi sottoscritti. E' anche intollerabile che il personale venga intimorito, con minacce velate di procedimenti disciplinari anzichè cercare il dialogo costruttivo con il coinvolgimento di tutti gli operatori nelle dinamiche dell'Istituto.

Ci sono stati riferiti numerosi casi in cui la Direzione pare abbia trattato le questioni con sufficienza per usare un eufemismo, cosi' come dobbiamo segnalare che l'atteggiamento nei confronti delle OO.SS. firmatarie del documento è di assoluta chiusura e le relazioni sindacali sono pressochè nulle.

Anche analizzando il riscontro fornito alle segreterie locali emerge che la Direzione si trincera sull'incombenza di gestire 2 Istituti. A questo punto traiamo da soli le ovvie conclusioni , ovvero: la Direzione non puo' assicurare la dovuta attenzione ad un Istituto cosi' delicato come quello di Nuoro! Pretendiamo quindi che venga assegnato un Direttore in pianta stabile che, contrariamente al Dirigente attuale, possa ristabilire un clima di tranquillità, possa attivare un dialogo con il personale e possa iniziare un dialogo costruttivo con le OO.SS.

Sino a quando i vertici dell'Amministrazione non assegneranno un Dirigente in pianta stabile e non si risolveranno le problematiche segnalate da tutti i livelli delle scriventi OO.SS. che a buon fine si allegano alla presente, proclamiamo lo stato di agitazione con la successiva realizzazione di varie forme di protesta iniziando con un sit in di cui le date verranno comunicate a breve.

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.