OGGETTO: Casa Circondariale di Tempio, gravi anomalie strutturali , richiesta intervento.

Egregio Provveditore,

Abbiamo ricevuto diverse lamentele sulle diverse carenze strutturali dell'Istituto tempiese cha vanno a rendere ancora piu' difficili le condizioni lavorative dovute alla carenza organica nei vari profili professionali operanti nell'Istituto.

Da quanto riferitoci pare che i comandi a distanza dei vari cancelli delle celle detentive e degli ingressi delle sezioni, che in principio erano azionati dall'operatore del box rotonda delle sezioni, non sono piu' funzionanti e gli Agenti sono costretti ad attivarle con la chiave.

Stessa anomalie per i citofoni che pare non siano funzionanti e determinano un caos per la mancata possibilità di ricevere le richieste dei detenuti in maniera agevole.

Il lavoro che si svolge nelle sezioni, cosi' come è stato programmato negli Istituti di recente costruzione, deve essere supportato dalle agevolazioni determinate dalla tecnologia, nel caso dell'Istituto tempiese ormai le anomalie strutturali hanno raggiunto una soglia al limite della legalità.

E' davvero paradossale che un Istituto di recente costruzione presenti tali anomalie strutturali che la MOF dell'Istituto, malgrado la buona volontà degli operatori, non puo' risolvere.

 Se quanto riferitoci rispondesse al vero, crediamo sia certamente una situazione vergognosa e che meriti un immediato intervento della S.V.

Sono infatti troppe le segnalazioni dovute alle gravi anomalie della struttura, oltre alle segnalazioni contenute nella presente, ricordiamo la corrosione delle tubature che determinavano la fuoriuscita dell'acqua non potabile con uno strano colore marrone, i recenti guasti che non permettevano la fuoriuscita dell'acqua calda e l'impossibilità di utilizzo del riscaldamento nei luoghi di lavoro e nella caserma Agenti, ecc.

Pur consapevoli che nel caso dell'ultima anomalia descritta, a seguito della segnalazione della UIL, ha trovato immediato riscontro della S.V. che in prima persona ha permesso la risoluzione del problema, siamo ormai arrivati alla conclusione che  Istituti come quello di Tempio sono stati costruiti e poi letteralmente abbandonati, ed ovviamente a farne le spese sono gli Agenti che quotidianamente devono lavorare in situazioni estreme e devono oltretutto contrastare le proteste della popolazione detenuta che vive le stesse anomalie come una pena aggiuntiva e non prevista.

Si chiede pertanto un immediato intervento della S.V. auspicando sia celere come nel caso delle anomalie segnalate dalla UIL sul guasto dell'acqua calda e del riscaldamento nella caserma Agenti e nei luoghi di lavoro.

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.